Taglio di calcestruzzo in una centrale idroelettrica
Taglio di soletta e basamento senza vibrazioni
Esigenza: una centrale idroelettrica aveva necessità di installare una nuova macchina, più grande e più potente della precedente. Era quindi necessario procedere al taglio delle solette per creare spazi più ampi, senza però produrre vibrazioni che potessero causare danni strutturali.
Piano dopo piano, bisognava svuotare di fatto l'edificio dal calcestruzzo per creare gli spazi necessari al macchinario, arrivando fino al livello del terreno.
Soluzione TEP: attraverso carotaggi nel cemento armato abbiamo praticato dei fori molto profondi, preliminari al taglio delle solette. Durante il lavoro abbiamo incontrato materiali inattesi come piastre di ferro e anelli di ghisa, di cui i nostri utensili a taglio diamantato hanno avuto ragione senza difficoltà.
Una volta ultimato il taglio di calcestruzzo fino all'altezza del terreno, abbiamo operato un taglio del basamento, in spazi angusti, per l'ampliamento e il ribassamento dello scarico della nuova macchina, eseguendo un taglio a lama dall'alto verso il basso.
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